Porta San Pancrazio con il Museo della Repubblica Romana e della Memoria Garibaldina
Nei pressi della sommità del colle del Gianicolo, a pochi passi dalla nostra struttura (circa 7 minuti a piedi), si trova la famosa Porta San Pancrazio, un luogo fortemente evocativo. Infatti, essa è nota per i combattimenti nel 1849 tra le truppe garibaldine della Repubblica Romana e le truppe francesi schierate con il potere papale, durante i quali giocò un ruolo importantissimo nella disperata difesa della città guidata da Giuseppe Garibaldi.
L’attuale Porta San Pancrazio venne realizzata nel 1854-57 dall’architetto Virginio, per volere di Papa Pio IX, sui resti della porta costruita da Marcantonio De Rossi, discepolo di Gian Lorenzo Bernini, nel 1648 e quasi del tutto distrutta durante i combattimenti del 1849. A sua volta la porta seicentesca era la ricostruzione dell’antica porta Aurelia.
In memoria di quella storica resistenza, durante la quale persero la vita molti uomini, all’interno di Porta San Pancrazio è stato allestito il Museo della Repubblica Romana e della Memoria Garibaldina, il quale guida alla scoperta dei luoghi, delle date e dei principali protagonisti della Repubblica Romana, momento fondamentale del Risorgimento italiano.
Al suo interno sono custoditi busti, dipinti, incisioni, documenti storici e cimeli garibaldini, attraverso i quali è possibile comprendere l’evoluzione degli avvenimenti che dai moti europei del 1848 portarono alla proclamazione della Repubblica Romana sino al suo drammatico epilogo nel 1849 consumatosi proprio in prossimità della porta stessa.
Il percorso espositivo è allestito su quattro piani e suddiviso in sezioni dove, oltre ai documenti storici e alle opere d’arte, si trova anche un ricchissimo apparato multimediale e didattico grazie al quale è possibile approfondire gli argomenti. Le cinque sezioni del percorso sono: Moti del ’48. Il biennio 1848-1849; Pio IX. La politica riformatrice di Pio IX; Roma, Repubblica, venite. La nascita della Repubblica; Eroi a vent’anni. I giovani difensori della Repubblica; L’assedio. I giorni dell’assedio.
Particolarmente interessante è il salone al secondo piano, dove un video di forte impatto emotivo mostra le immagini dell’assedio francese del 1849.
